• 0544 582540
  • sapollinare@parrocchiarussi.it
  • Russi (RA), Via Trieste 35

Caritas Parrocchiale

CHI SIAMO

La Caritas parrocchiale è l’organismo pastorale che ha il compito di animare, coordinare e promuovere la testimonianza della carità nella comunità, con funzione prevalentemente pedagogica. Agisce all’interno del Consiglio pastorale, di cui fanno parte alcuni componenti della Caritas stessa, e programma il suo lavoro pastorale in collaborazione con i catechisti, gli animatori della liturgia e gli altri incaricati dei vari ambiti della vita parrocchiale.

La Caritas parrocchiale, espressione ufficiale della pastorale della carità della Parrocchia, si dà una struttura rispondente alla configurazione umana e territoriale della comunità, al fine di animare ogni espressione e articolazione della vita parrocchiale. Tiene costanti rapporti di collaborazione e consultazione con la Caritas diocesana e partecipa agli incontri di formazione e di programmazione da essa proposti.

Il presidente della Caritas parrocchiale è il parroco; a lui sono affiancati alcuni collaboratori e animatori della pastorale della Carità.

PRINCIPALI ATTIVITÀ

  1. I nostri compiti principali sono i seguenti:
  1. Educazione alla testimonianza comunitaria della Carità. In fedeltà al precetto evangelico della Carità, così che la comunità ne faccia esperienza concreta e quotidiana ed impari a servire il suo Signore presente nei poveri.
  • Animazione, promozione e formazione. Suscita proposte intelligenti ed efficaci volte a favorire la comprensione e l’attivazione del collegamento vitale tra l’annuncio della Parola, la celebrazione dei sacramenti e la testimonianza della carità.

Promuove, in collaborazione con i vari ambiti pastorali, percorsi formativi affinché ogni componente della vita parrocchiale esprima la carità secondo la propria specificità e le diverse necessità. Favorisce la diffusione di stili di vita improntati all’accoglienza, all’ospitalità, al dono di sé.

  • Conoscenza delle povertà. Attenta alla vita della gente, la Caritas ha il compito della conoscenza concreta delle condizioni di difficoltà e di bisogno esistenti all’interno della comunità. Studia e propone forme di coinvolgimento e risposte di fronte ai bisogni e alle povertà del territorio.
  • Coordinamento e collaborazione. Nel campo di carità sul territorio della Parrocchia, si pone come punto di riferimento e di coordinamento delle varie attività presenti nella Parrocchia, per un migliore e più consapevole servizio della carità ben organizzato, responsabile ed educativo. Collabora con le altre realtà di assistenza, pubbliche e private, presenti sul territorio per stimolare interventi organici e contribuire a creare solidarietà sociale, riconoscimento dei diritti/doveri di cura, inclusione e cittadinanza.
  • Organizzazione e svolgimento delle nostre attività:
  1. Centro d’ascolto

Gestito dai volontari, esso si occupa dell’accoglienza delle persone bisognose, della conoscenza dei bisogni e della loro verifica.

In apposite schede vengono registrati i dati delle persone in termini di: età, provenienza, componenti del nucleo familiare, abitazione, lavoro, livello di istruzione, motivo dell’accesso e quant’altro.

Quando le persone accedono per la prima volta al Centro, viene compilata la relativa scheda e si rilasciano ad essa 2 cartellini: uno giallo, per il ritiro di viveri, ed uno verde, per il ritiro di  indumenti.

I cartellini hanno una validità di circa 40-45 giorni, per cui la persona interessata deve ritornare periodicamente al Centro d’ascolto per rinnovarli; nel frattempo si aggiornano le notizie relative al suo stato ed al suo inserimento.

Con i cartellini la persona accede ai locali della distribuzione 1 volta a settimana e, qualora le condizioni di necessità fossero pressanti, anche 2 volte.

Centro d’ascolto: Via Trieste, 39 – RUSSI

Apertura: Ogni martedì, ore 8.30–11.30

Referenti:Donata Utili – e-mail: donatautili@gmail.com
Anna Magnani; Anna Patuelli; Romana Ragazzini
Tel. 0544 582540
E-mail: sapollinare@fastwebnet.it

  • Centro Distribuzione Viveri

L’intero servizio viene svolto da volontari. La distribuzione viveri viene gestita in stretta collaborazione e secondo le indicazioni del Centro d’ascolto.

Gli addetti alla distribuzione viveri tengono un registro aggiornato settimanalmente, in cui vengono registrati il numero degli accessi (quante persone si presentano), nonché il quantitativo di viveri distribuiti.

Gli stessi volontari si recano una volta al mese a Imola nella sede del Banco Alimentare di Imola per effettuare il rifornimento dei prodotti alimentari da distribuire. Inoltre, accade molto spesso che la Caritas, la Conferenza San Vincenzo de’ Paoli e l’Associazione Il Mantello (fino allo scorso anno) intervengano finanziariamente per ulteriori acquisti. Importanti, a questo proposito, sono anche le donazioni di privati cittadini.

Centro distribuzione viveri: Via Cavour, 7 – RUSSI

Apertura:Martedì e venerdì, ore 8.00–12.00

Distribuzione pane:Lunedì e venerdì, ore 10.00–12.00

Referenti:Enrico Pironi e Vincenzo Silvestroni
Cell. 3398962573
E-mail: pironienrico@libero.it

ALTRI INTERVENTI

  1. Contributo alle spese scolastiche

Dall’anno 2013, a seguito di valutazioni effettuate sulle varie situazioni, la Caritas contribuisce alle spese scolastiche per figli di famiglie in stato di necessità. La Caritas ha sostentuto spese, sia per l’acquisto di libri per studenti di scuole Medie e Superiori, che per il pagamento di abbonamenti di bus e treni.

  • Sostegno economico

Oltre alla distribuzione alimenti (e di indumenti, quando possibile), la Caritas parrocchiale, attraverso il Centro d’ascolto ed in collaborazione con i volontari della distribuzione e i Servizi sociali del Comune di Russi, contribuisce a varie forme di sostegno economico, quali: il pagamento di utenze e un contributo per l’affitto e per altre esigenze individuate di volta in volta (assicurazione auto, traslochi, acquisto mobili…).

I fondi necessari per queste forme di sostegno vengono messe a disposizione dalla Caritas parrocchiale, da Il Mantello (sempre fino allo scorso anno), dalla Caritas diocesana e dalla Fondazione Dalle Fabbriche di Faenza: quest’ultima elargisce un contributo a fondo perduto, su specifica segnalazione, una volta all’anno.

BREVE NOTA STORICA

  1. Le origini

Il Centro d’ascolto è stato aperto nel gennaio 2011, a completamento dell’attività di distribuzione di alimenti ed indumenti, già attiva da molti anni per iniziativa dell’Associazione “Il Mantello”, che operava nel territorio anche quale punto raccolta di carta, ferro, mobili ed oggetti vari.

La distribuzione di alimenti avveniva allora (ed avviene oggi) in via Cavour, nel locale ubicato a fianco dell’ingresso del cinema Jolly, nelle giornate di martedì e venerdì mattina.

Si pensò così di utilizzare i vicini locali della Casa delle Beate per il Centro d’ascolto, sempre in via Cavour, per facilitare l’accesso alle persone interessate ad usufruire di viveri ed indumenti, con apertura nella sola giornata del martedì mattina.

  • Come ci si organizzò

Il parroco ed il presidente de “Il Mantello” individuarono 4 volontarie, le quali si recarono varie volte a Faenza, presso il Centro d’ascolto della Caritas diocesana, per apprendere modalità di lavoro e conoscere gli strumenti necessari da attuare nei locali della Parrocchia.

Dal gennaio 2011 non è cambiato molto rispetto alle origini circa l’accesso al Centro d’ascolto, gli orari e la distribuzione dei viveri ed indumenti.

  • L’attività

Le persone continuano ad accedere, prima al Centro d’ascolto per il rinnovo dei cartellini, o per il primo incontro, quindi si recano al punto distribuzione.

Fin dall’inizio, a mano a mano che le persone affluivano, si riscontrò la necessità di rapportarsi con i Servizi Sociali del Comune di Russi, sia per confrontarsi sulle varie situazioni di bisogno, sia per programmare interventi coordinati e non in sovrapposizione tra essi.

Dall’anno 2013, a seguito di valutazioni effettuate sulle varie situazioni in atto, il Centro ha iniziato a contribuire anche alle spese scolastiche per figli di famiglie in stato di necessità.

Sia il Centro d’ascolto, che il punto di distribuzione viveri, da gennaio 2020 sono opera diretta della Caritas parrocchiale, avendo Il Mantello cessato la propria attività.